Mi fece piacere che Luna giocasse a carte scoperte.
Quella sera invitò parecchie persone , le più disponibili , le più curiosi , ma tutte quelle che avevano l'assoluto bisogno di scoprire cosa fosse questo " Specchio delle Brame ".
Ci andai per 2°, dopo Ray.
Cosa vidi?
In un primo momento non vidi nulla , devo essere sincero.
Poi apparve mio padre, di cui avevo soltanto un vago ricordo.
Mi chiedevo se era lui. Ma come potevo avere dubbi? Forse l'autostima e i ricordi stavano svanendo... Era lui...
Poi da nulla apparve mia madre , che abbracciò il mio defunto padre... Lo baciò su una guancia ed entrambi mi salutarono.
Ma io non desideravo mia madre , ce l'avevo. Lei era ancora viva.
Non capivo.
Luna era vicino a me , ma non poteva vedere quello che io vedevo.
Le raccontai tutto. Dall'inizio della morte di mio padre.
Mi sorrise , aveva gli occhi lucidi.
<< Mi dispiace , Rikus >> ammise.
<< Questo specchio riflette tutto ciò che noi vorremmo per la vita >>
Capii.
Mia mamma era ancora viva , è vero .
Quello specchio rappresentava il suo affetto nei miei confronti , l'affetto che io speravo non finisse mai.
Era questo il messaggio dello " Specchio Magico ".
<< E , allora , Rikus , ha capito? >>
<< Cosa vede ? >> continuò Luna.
<< VEDO L'AFFETTO DEI MIEI GENITORI , CHE NON FINIRA' MAI , NEANCHE DA LASSU'..>>
E così me ne andai. Piangevo. Tutte le attenzioni erano su di me, il ragazzo mezzo orfano.