->Il Paiolo Magico<-

Questo è il Paiolo Magico, un luogo speciale...dove potrete raggiungere Diagon Alley!
Basta andare sul retro del locale e colpire con la punta della bacchetta il terzo mattone a sinistra sopra il cestino dell'immondizia, ed ecco che vi troverete in men che non si dica in una delle più belle città magiche!
A Diagon Alley potrete fare tutti i vostri acquisti...ma ricordate prima di passare dalla Gringott per creare la vostra Camera Blindata!Comunque, qui al Paiolo Magico potrete sempre bere o mangiare qualcosa e, perchè no, affittare una camera!

Luna arrivò correndo, in lacrime davanti a Tom, il barista.
<<U..una..burrobirra...g...grazie...>>
Tom la guardò per un istante, poi le porse la burrobirra.
<<Sniff...grazie...>>
La bevve tutto d'un fiato.
Poi sentì arrivare dalle scale Ray, che correva.

<hey luna 1 tuo gufo m ha mandato 1 messaggio dicendomi d venire mi dispiace tu l'abbia presa così male scusami>disse ray cn tono colpevole

<<N..no ray...>> Sussurrò Luna <<Non ce l'ho con te...è solo che...che...>>
Pianse silenziosamente.
<<è solo che poco fa è morta la mia civetta...sniff...si chiamava Tortellina...e...ora sono così triste...poi quell'elfa...mi ha rovinato tutti i vestiti...quello per il Ballo...e poi tu...mi hai fatto spaventare...>>

<posso aggiustartelo io so 1 incantesimo si chiama reparo e poi per la civetta posso darti la mia>

<<N...no ray...qua serve un incantesimo da maghe casalinghe...aspetta...>>
Prese la bacchetta e mormorò "Macchia e Smacchia"
Tutto ad un tratto il vestito da Ballo sporco di inchiostro che teneva in mano tornò a brillare come prima.
<<Oh...come sono stata sciocca...non ci avevo pensato...>>
Luna abbassò gli occhi.
<<I..io..non sono degna di essere Preside..>>

Era notte fonda, ed Harry si trovava sul Nottetempo. Diede il suo biglietto a S. Picchetto e dp aver girato tt Londra, scese al Paiolo Magico.
Bussò alla vecchia porta, e subito udì una voce...
<Ki è?> domandò una voce maschile ed Harry< Sn Harry Potter, Tom, fammi entrare x piacere.>
Il vecchio portone si aprì e agli occhi di Harry si presentò un vecchio gobbo, con un abito tutto nero e sgualcito che emanava una grossa puzza.
<Salve Tom,> continuò Harry<sai dv poxo trovare la Sign. Luna, la Preside di Hogwarts?>
<Si...> gli rispose Tom<si trova al bar...e aveva anke un aria +tosto sconvolta...tsk...>
Harry allora, si diresse verso il bar, ma ad interrompere il suo cammino fu di nuovo Tom, ke gli chiese< Harry, desideri per caso una zuppa di piselli?>
< No Tom, grz.> gli rispose Harry, e girando i tacchi si diresse a passo veloce verso il Bar per incontrare la sua amica Luna.

<ma no luna non dire così ne hai pieni potei PER FARLO se ti hanno nominato tale vuol dire che ne 6 in grado>disse ray con voce rassicurante <luna domani ti porto una cosa>

<<Oh...Harry...>> Sussurrò Luna tra le lacrime.
<<G...Grazie per essere...Sigh...Venuto...Sei un...un buon amico...>>
Poi si rivolse a Tom.
<<Tom!Un'altra burrobirra...per favore.>>

<parlando con luna notai dietro di lei una persona con addosso 1 mantello pensavo fosse 1 mangiamorte che dissi a luna d spostarsi presi quell'uomo dal collo e lo alzai e mi resi conto che nn era altro che...il mio amico harry gli chiesi scusa per l'accaduto e gli offrì 1 burrobirra la sua bevanda preferita

Luna si alzò dal tavolo, sentendosì un pò meglio.
<<Grazie ragazzi...v...vi voglio bene...>>
Li abbracciò forte tutti e due.
<<Devo andare a letto, si è fatto tardi per me...>>
Rivolse a Ray ed Harry un gran sorriso, e mentre spariva su per le scale sussurrò:Grazie davvero...

dissi a tom di mettere tutto ciò che prendevano i miei amici di metterlo sul mio conto

<Ciao Luna!> gridò Harry vedendo la sua amica insieme a Ray vicino il bancone.
< Ma cs hai da piangere? ke cs ti è succexo?> domandò Harry, perlustrando la stanza in modo da provare a capire ki era stato a fr piangere la sua amica.

<allora harry hai notato come era triste luna però so come tirarla su di morale>dissi cn aria sicura e fiera

< Bn allora> rispose Harry al suo amico vedendo ke era convinto su qll ke diceva.
<Allora Ray, ke proponi di fr?>

<è così percè gli è morta la civetta e domani mattina gliene regalerò una per farla svegliare di buon umore>

<è un ottima idea Ray> disse Harry al suo amico.
< Senti Ray, io avrei bisogno di andare alla Gringott a fr un prelievo xke sn al verde> continuò Harry, svuotando le tasche della giacca per fr vedere al suo amico ke nn era una scs x uscire da li.
< Ke ne dici di veniire con me?> gli domandò poi.<Se vieni, po paxiamo da ForteBraccio e ti offro qlcs dai. Allora, ci vieni?> domandò Harry sapendo già ke il suo amico avrebbe accettato.

<certo che vengo prelievo qualcosa anche io perchè non vado bene ahahahahha>e dopo questa risata pagarono il conto e si dirissero alla gringott usciti ray disse a harry d fr attenzione ai maghi oscuri

Era una strana giornata di settembre...Il vento ululava forte e le vetrine dei negozi di Diagon Alley vibravano minacciose.
Luna, uscita dal "Ghirigoro", indossò in fretta e furia il mantello e si diresse verso il caldo pub "iL Paiolo Magico".
Scese le scale verso il bar quando vide l'elfa della sera prima intenta a preparare gustosi piatti per il pranzo.
<<Ciao>> Disse Luna.
L'elfa fece un balzo all'idietro dallo spavento e per poco non cadde.
<<S...signorina!Lei...lei volere cibo?>>
Luna si sedette su una sedia messa lì vicino, e chiuse gli occhi, stanca.
<<No...grazie...>> Sussurrò. <<Come ti chiami?>>
<<Io chiama Tinga.>> Rispose l'elfa. I grandi occhioni luccicosi che scrutavano Luna.
<<Tinga...Beh, io sono Luna!>>
Tinga sgranò gli occhioni. <<OOOOH...la signorina è la Preside di Hogwarts...>>
<<Beh...>>Luna arrossì lievemente.<<Si...>>
Poi ad un tratto udì dei passi: stava arrivando qualcuno

ero appena tornato al paiolo magico quando ad un tratto vidi la mia amica luna e mi precipitai da lei a salutarla<ciao luna comme va>gli domandai con un gran sorriso

Luna vide arrivare Ray.
<<Oh, ciao!>> Disse, allegramente. <<Aspetta solo un secondo.>>
Luna guardò di sottecchi Tinga. <<Ho un'idea...>>
<<HEY, TINGA!>> Gridò, rivolta alla piccola elfa dagli occhioni grandi. <<Devo chiederti una cosa!>>
L'elfa parve sorpresa. Si girò verso luna, tremante.
<<Dica me, Signorina.>>
<<Senti, Tinga...Vorresti...Beh...Vorresti lavorare nelle cucine di Hogwarts??>>
Il volto di tinga divenne pallidissimo.
<<Tinga non può abbandonare Pardon Tom.>>
<<Ma...Tinga!Gli parlerò io!Fai fare a me!!!Potrai partecipare anche ai balli e fare ciò che vuoi!Pensaci, è una bella opportunità!>>
Tinga era inorridita. Scoccò uno sguardo di rimprovero misto a paura e curiosità a luna e tornò al suo arrosto di maiale.
<<Beh, Ray...come te la passi?>> Disse infine Luna

<bene e presto anche per te perchè oggi ti ho preso 1 cosa ricordi la tua civetta te ne ho presa una così per ricordare la tua vecchia civetta deceduta>ray disse questo guardando i magnifici occhi di luna che luccicavano in segno di commozzione

<<Wow!>> Eslamò Luna.
La Civetta era di un nero profondo, con due splendidi occhi grigi.
Ray gliela diede.
<<Come la chiamerai?>> Gli chiese lui.
<<Nox...>>
Luna fece un gran sorriso.
<<Non so come ringraziarti, davvero..!>>

<figurati luna>rispose ray con 1 gran sorriso<spero andrete daccordo è ancora pikkola>

<<Già!!>> Disse lei, sorridendo ancora
<<AHIA!!!!>> urlò <<MI HA MORSA!!! >>
<<Comunque...>> Riprese Luna, più seria. <<Siamo ancora a corto di prof. Quando faremo cominciare la scuola di questo passo??Che ne pensi di farla cominciare il 15??E se proprio ce n'è bisogno, insegnerò io! MUAHUAHUAAHAUAHAUA!>>